Questo legume ha origini antichissime.
Le prime coltivazioni vengono fatte risalire a circa 4000 anni fa, sia nell’area del Mediterraneo, che nelle zone andine del Sud America. Gli archeologi hanno ritrovato i suoi semi all’interno delle piramidi egizie e maya.
Giovanni Verga ne parla ne “I Malavoglia”: “Sulla riva c’era soltanto padron ‘Ntoni, per quel carico di lupini che ci aveva in mare, colla Provvidenza e suo figlio Bastianazzo per giunta, e il figlio della Locca, il quale non aveva nulla da perdere lui, e in mare non ci aveva altro che suo fratello Menico, nella barca dei lupini. …”
I lupini sono composti da carboidrati e proteine in pari misura, con una percentuale bassissima di grassi. Contengono minerali come lo zinco, che promuove la funzione immunitaria; il manganese, che neutralizza i radicali liberi, prevenendo i danni cellulari; rame, selenio, magnesio, che mantiene perfetta la densità ossea e protegge il sostegno muscolare; calcio, fosforo, potassio, sodio e ferro; mentre le vitamine presenti sono la vitamina A, le vitamine del gruppo B e la vitamina C.